Habitare è un Festival nomade che si svolgerà a Luglio 2023 tra Rocca S. Casciano, Tredozio, Portico e S. Benedetto (FC).
Ogni sabato e domenica, dalle 10 alle 00, il Festival popolerà un differente borgo, delineando un percorso collettivo fatto di laboratori, presentazioni, tavole rotonde, musica, mostre, installazioni ed escursioni.
Il filo conduttore é la rilettura critica ed immaginativa della vita nelle aree interne d'Italia, attraverso pratiche cult(r)urali che possano definire il rapporto tra l'immaginabile, il possibile e l'esistente.
Nello sviluppo condiviso di tale dimensione, comunità e territori possono diventare vettori di sostenibilità sociale e di attivazione partecipata di nuove dinamiche dell'abitare, espresse e vissute tramite linguaggi creativi contemporanei.
Zaini in spalla!
Nota bene!
L’accesso al festival è libero.
Potrai tuttavia decidere di supportare Habitare e Habitat con l’acquisto del merchandising, iscrivendoti alla nostra associazione oppure con una semplice donazione durante il Festival.
Alcuni laboratori sono a numero chiuso e per questo sarà necessaria la prenotazione. Troverai il link della prenotazione nel programma, associato a ciascuno di questi laboratori.
Per qualsiasi informazioni sulle modalità di partecipazione e il programma:
info@habitattt.it
14 Luglio - Tredozio
Sera:
Welcome: Habitare • 18.00 - 22.00
Musica
Parole
@Piazza Vespignani, La Chiamavano Gelateria. Presentazione del Festival e del programma dei tre weekend. A seguire: distillazione musicale a cura di Habitat.
15 Luglio - Rocca S. Casciano
Tutto il giorno:
Habitat Radio • 10.00 - 11.00
Musica
Parole
@Parco Pubblico C.A. Cappelli Habitat Radio è un dispositivo radio itinerante che ci accompagnerà nei tre borghi del Festival, attorno alla quale si raccoglieranno ospiti, viandanti e curiosi parallelamente alle attività in programma.
@Parco Pubblico C.A. Cappelli Manifatture Sottosasso è una piccola realtà artigiana situata sulle colline di Brisighella. Abitazione e laboratorio di ceramica, è attivo dal 2002 nelle mani di Marco e Lorella. Per il Festival Habitare propongono un doppio appuntamento dedicato alla ceramica nelle sue forme più primitive. Durante questa giornata di Habitare, allestiranno uno spazio in cui sarà possibile sperimentare liberamente con le tecniche e gli strumenti arcaici della ceramica, materia prima e risorsa naturale da sempre legata a questo territorio.
Tra tecnologia e natura i giovani partecipanti del laboratorio potranno fare un’esperienza nel magico mondo del cinema d’animazione.
Attraverso la tecnica dello stop motion e l’utilizzo di materiali naturali verranno prodotti dei brevi corti animati, che esplorano il concetto di abitazione in maniera molto creativa e giocosa.
Protagoniste indiscusse saranno le case fantastiche create dai bambini, esse sono capaci di cose incredibili: scomposizioni, apparizioni e trasformazioni inaspettate, forse non ci crederete ma qualcuna sa perfino volare!
@Parco Pubblico C.A. Cappelli Popoli del Parco è un progetto di ricerca promosso dal Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. È un contenitore che nel tempo ha prodotto mostre, esplorazioni archivistiche, interviste e pubblicazioni per preservare memorie e saperi delle popolazioni che hanno vissuto per secoli i territori del Parco. Le indagini si concentrano sulla narrazione di ciò che si cela dietro un rudere su un monte, dietro alle sperdute chiesette di campagna o lungo le mulattiere che solcano il paesaggio delle valli. Nell'ambito di Habitare parleranno delle storie di questi popoli (spesso scomparsi), delle caratteristiche e delle dinamiche del loro esodo dalle aree montane, nonché delle modalità di valorizzazione della loro memoria da parte dell'Ente Parco.
AMRO, Davide Bevilacqua • 12.00 - 13.00
Parole
@Parco Pubblico C.A. Cappelli Dall'infrastrutto alle piadaforme: immaginare connessioni di comunità
Davide Bevilacqua è un media artist e curatore attivo tra infrastrutture, networks e attivismo tecnologico. In quanto curatore del Festival Art Meets Radical Openness (AMRO) di Linz, propone per Habitare un approfondimento sulla cultura e gli strumenti Open Source coinvolti nella definizione, attivazione e diffusione di progetti culturali e artistici come anche il festival Habitare.
Pomeriggio
Flee Project • 14.00 - 16.00
Parole
@Parco Pubblico C.A. Cappelli Sessione di ascolto e presentazione di FLEE. FLEE è una piattaforma ingegneria culturale dedicata alla documentazione ed alla valorizzazione delle culture ibride, nonché alla rilettura dei contenuti territoriali. La sua attività include quella di etichetta discografica, casa editrice e curatela di esposizioni. L'incontro sarà un tuffo nel catalogo delle loro produzioni e nelle tematiche trattate dalle loro ricerche. Il progetto è stato fondato da Alan Marzo, Olivier Duport e Carl Åhnebrink.
Alice Bertazzi - Api e candele • 14.00 - 16.00
Laboratorio
@Parco Pubblico C.A. Cappelli Esplorazione collettiva della cera d’api per la creazione di candele e sculture malleabili. Il workshop dará un introduzione basica alla lavorazione della cera fornita da Gianmario Rocchi, apicoltore della valle del Tramazzo, con la quale formeremo una scenografia per un pic-nic a lume di candela.
Itinerante, partenza da Parco Pubblico C.A. Cappelli Rudimenti è un progetto aperto, volto ad ampliare la personale ricerca di Enrico Malatesta sugli strumenti a percussione e le loro superfici, che vengono utilizzate per esplorare le relazioni tra suono-spazio-corpo, l’ascolto basato sul tatto e la vitalità dei materiali. Per Habitare il progetto si manifesta in una prima parte come performance dal vivo svolta in cammino, a seguito di alcuni momenti di ascolto condivisi con i partecipanti e dedicati al suono del sentiero appenninico.
Enrico Malatesta - Rudimenti II [Live] • 19.00 - 19.30
Musica
@Secret Location, partenza da Parco Pubblico C.A. Cappelli Come seconda parte del percorso, il progetto Rudimenti si manifesta come concerto per percussioni acustiche e found sounds (field recordings).
Alan Bolumar + Flee Project: Echi dalle Montagne • 20.00 - 22.00
Musica
@Parco Pubblico C.A. Cappelli "Echi dalle montagne" nasce da un'idea di Carl del collettivo FLEE e Alan Bolumar di Bongo Joe. Insieme, condividono il desiderio di offrire set che facciano lo slalom tra i generi musicali con un desiderio di esplorazione e una certa ingenuità. Canzoni, musica electronica e musica dub si scontreranno in un immaginario paesaggio montano, più o meno tangibile, per orecchie curiose di perdersi in una gamma serpeggiante di generi musicali.
Les Giants: Paxie Post Prassi • 22.00 - 00.00
Musica
@Parco Pubblico C.A. Cappelli Les Giants è un progetto di esplorazione multisonica. L'omonima etichetta discografica, nata nel 2018, ha pubblicato un lento e costante flusso di LP, colmando il divario tra artefatti storici e contemporanei con gesti ambiziosi di artisti come K. Leimer, Marco Bosco, Y Create, Die Welttraumforscher ed oltre. Ma l'affetto per il vinile è nato nel passato. Raccogliendo dischi che toccano un'ampia gamma di punti di vista del panorama musicale alternativo globale, i loro DJ set costruiscono storie con generi musicali inconsci e inediti. Per ballare o rilassarvi, li trovate spesso al Perditempo, a Radio Raheem o a Spettro. Come attivisti musicali, promuovono concerti di artisti provenienti dalle nicchie, soprattutto a Milano e Napoli, ma anche nel resto della penisola.
@Parco Pubblico C.A. Cappelli Habitat Radio è un dispositivo radio itinerante che ci accompagnerà nei tre borghi del Festival, attorno alla quale si raccoglieranno ospiti, viandanti e curiosi parallelamente alle attività in programma.
Mattino:
Labo Cucito: Una Tovaglia per Paese • 10.00 - 13.00
Laboratorio
@Parco Pubblico C.A. Cappelli Come sarebbe mangiare tutti intorno ad un'unica e monumentale tovaglia da pic-nic? Lo scopriremo durante e dopo il laboratorio di Chiara Donati di Labo Cucito, nel quale mescoleremo e cuciremo ritagli e scarti in un grande composizione tessile attorno alla quale ci raccoglieremo.
Tra tecnologia e natura i giovani partecipanti del laboratorio potranno fare un’esperienza nel magico mondo del cinema d’animazione.
Attraverso la tecnica dello stop motion e l’utilizzo di materiali naturali verranno prodotti dei brevi corti animati, che esplorano il concetto di abitazione in maniera molto creativa e giocosa.
Protagoniste indiscusse saranno le case fantastiche create dai bambini, esse sono capaci di cose incredibili: scomposizioni, apparizioni e trasformazioni inaspettate, forse non ci crederete ma qualcuna sa perfino volare!
@Parco Pubblico C.A. Cappelli La Sibillini Summer School, è stata organizzata a Villa d'Aria, una piccola frazione del Comune di Serrapetrona, in provincia di Macerata.Una settimana di residenza in cui i partecipanti si sono occupati di investigare e individuare nuove prospettive per il welfare di montagna ed elaborare un modello sostenibile di tipo site specific in cui servizi, cultura e innovazione rappresentino una nuova opportunità per favorire l'occupazione giovanile convertire le dinamiche di spopolamento. Verrà presentato il progetto ed il proprio percorso nel relativo ambito territoriale, oltre a "Naviganti d'Appennino", pubblicazione visuale ed immaginativa che nasce a partire dalla Summer School.
Pomeriggio
CTRL: Un (per)corso di due ore e due anime • 14.00 - 16.00
Laboratorio
Parole
@Parco Pubblico C.A. Cappelli Un (per)corso di due ore e due anime. Da un lato un viaggio dentro la storia di CTRL, rivista e casa editrice che da 14 anni raccoglie e racconta storie vere “fuori dai radar”. Dall’altro un workshop intensivo sugli strumenti di base per andare a caccia di storie (anche quelle della porta accanto) e restituirle con una narrazione a metà tra il giornalismo e la letteratura.
Con: Nicola Feninno, scrittore, direttore editoriale di CTRL, docente di reportage narrativo per la Scuola Holden.
@Parco Pubblico C.A. Cappelli Spazi Indecisi nasce dall’urgenza di reagire all’implacabile consumo di territorio per valorizzare gli spazi in abbandono, innescando processi di rigenerazione urbana leggera attraverso interventi che spaziano e ibridano i diversi linguaggi contemporanei. Questi dispositivi culturali trasformano i luoghi in un campo di indagine e di ricerca per artisti, fotografi, architetti, urbanisti, paesaggisti e cittadini, mettendo in relazione passato, presente e futuro e producendo una riflessione contemporanea che le arti (nella loro accezione più ampia) possono generare. Per il festival Habitare, Spazi Indecisi/Inloco presenta un laboratorio ibrido alla ricerca del mutamento, in un percorso aperto a menti e braccia che vogliono contribuire alla riappropriazione simbolica degli spazi comuni del borgo, attraverso la creazione di mappe ed itinerari fittizzi e di fantasia.
Sera:
Angelo Milano: FAME • 21.00 - 23.00
Film
Parole
@Parco Pubblico C.A. Cappelli Nato a Grottaglie, Taranto, classe 83. Dopo studi in semiotica (di cui si vergogna) a bologna (di cui si vergogna ancora di piu) apre StudioCromie, galleria d'arte contemporanea e laboratorio di serigrafia artigianale a Grottaglie. Ha suonato nel gruppo La Quiete per una dozzina dì anni, ha creato il festival di arte pubblica Fame e il brand di abbigliamento Sangue. Ad oggi collabora con gli artisti con cui è riuscito a restare in buoni rapporti, a volte organizza dei festival (chiasmo - musica sperimentale, the Fuckups - arte sfortunata) e fa dei vestiti quando si annoia del resto
SINOSSI Fame – di Giacomo Abruzzese e Angelo Milano (57’) Dal 2008 al 2012 Grottaglie, piccolo paese della Puglia, è diventato uno dei maggiori centri internazionale per la street art. Artisti del calibro di Blu, Momo, Conor Harrington, EricailCane, Escif e Vhils e tanti altri, hanno “invaso” il paese con le loro opere, spesso provocatorie, ridisegnandone la geografia. Tutto è nato dall’ intraprendenza visionaria di Angelo Milano che ha invitato artisti da tutto il mondo nella sua Grottaglie, L’idea è semplice: cibo e ospitalità in cambio di un’opera sui muri della città. Senza chiedere permessi e senza il beneplacito dei politici locali, autofinanziato e anarchico, proprio come l’arte di strada comanda, è nato il FAME che nel giro di poco è diventato uno dei maggiori festival di street art a livello internazionale. Quando sulla scia del successo l’amministrazione locale diventa accondiscendente al Festival e cerca di farlo suo, Angelo decide di interromperlo, dopo sole cinque, intensissime edizioni. Oggi il festival è non c’è più, ma quello che resta nei video e nei ricordi è sorprendente.
22 Luglio - Tredozio
Tutto il giorno:
Habitat Radio
Musica
Parole
@Piazza Vespignani, La Chiamavano Gelateria Habitat Radio è un dispositivo radio itinerante che ci accompagnerà nei tre borghi del Festival, attorno alla quale si raccoglieranno ospiti, viandanti e curiosi parallelamente alle attività in programma.
TRIBU' - Laboratorio per bambin
Bambinə
Laboratorio
A cura di Filippo Marani
Creazione di maschere libere che si ispirano a quello che la natura e lo "scarto" ci fornisce. ci potranno essere maschere di animali, di volti umani, di mostri e di personaggi fantastici; assemblati con colla e qualche chiodo, e decorati con colori per enfatizzare tratti dei volti decorandoli a piacimento. unica cosa le maschere dovranno essere "indossabili" o coprenti il volto con supporti in legno da tenere in mano o corde da legare attorno al volto. Tutti assieme per creare una piccola tribù di Habitanti esploratori del mondo naturale.
Playing on the border is where I leave design to be. Take for example (almost) illegible typography. What am I looking at? Decoration? Information? A blob? Am I just looking at a blank surface? Am I missing the point? What is this surface actually? It allows me to make intersectional designs in which I don't feel urged to create clear hierarchies and distinctions between types of content. Obviously this is a pretty utopian and anarchist approach, and real life doesn’t always offer this luxury.
But today we do have that luxury. Today the actual goal is to miss the point by concealing ourselves within the background. We become our habitat by embodying the environment.
Davide Prati è guida ambientale ed escursionistica, nonché storico e profondo conoscitore del territorio compreso nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. In questo contributo presenterà "L'esodo rurale all'interno dei Comuni del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna", realizzata nel contesto di una borsa di studio del progetto Popoli del Parco. Verranno esplorate storie e retroscena dello spopolamento di un territorio che comprende anche Tredozio, pur potendo essere estese a moltissime delle aree rurali e montane d'Italia.
Pomeriggio
Guerrilla Spam: Ometti • 14.30 - 17.30
Escursione
Laboratorio
Itinerante, partenza da Piazza Vespignani Prima che l'uomo iniziasse a dipingere o incidere disegni nelle grotte preistoriche, si diffuse la pratica della costruzione di montagnette di sassi, pile di pietre erette a secco. Queste costruzioni sono diffuse in tutto il mondo e hanno nomi diversi: "cairn" in Europa, "taloo" in Africa, "ovoo" in Asia, "inukshuk" in Nord America. In Italia prendono il nome di "ometti". Gli "ometti" sono segnali. Segnali che possono indicare punti precisi o percorsi. Nel workshop proveremo a ideare e costruire un percorso di ometti di pietra lasciando ad ognuno l'autonomia della propria costruzione in armonia con le scelte collettive del gruppo.
@Piazza Vespignani, La Chiamavano Gelateria La Foresta è un’accademia di comunità in perpetuo divenire che sta crescendo in uno spazio rigenerato della stazione dei treni di Rovereto, in Vallagarina, Trentino. Ospitano e promuovono attività partecipative culturali, artistiche, economiche, culinarie, educative, di ricerca, ambientaliste, di mutuo aiuto, del fare e molto altro ancora. Durante questo incontro esplorereremo il loro percorso e il ruolo nella relativa comunità. Immagineremo, inoltre, la possibilità di una realtà ed esperienza del genere nel tessuto delle valli coinvolte da Habitare.
Sera:
Cilloman: Every Woman & Every Man Is a Flower • 20.30 - 22.30
Musica
@Giardino Ex-Asilo Infallibile selector in grado di rintracciare tesori musicali persi nelle viscere del tempo e rielaborarli in dj-set le cui reminiscenze, a cavallo degli ultimi 40 anni, prendono forma in una narrazione del tutto personale. Unshazzamable. Totalmente centrato sulla musica, dall'Africa alle periferie di Detroit, attraverso il jazz e le nuove frontiere dell'elettronica contemporanea. Musica da ogni latitudine e da ogni epoca, setacciata, distillata attraverso l'alambicco vinilico che si fa beffa di ogni algoritmo e magari vi fa pure ballare. Dal 2016 è parte del collettivo Flora Protection Unit come Dj.
@Giardino Ex-Asilo Dj Fati è l'alias di Phoebé Guillemot, compositrice musicale, sound designer e visual artist con base a Montreal più nota come RAMZi.
@Piazza Vespignani, La Chiamavano Gelateria Habitat Radio è un dispositivo radio itinerante che ci accompagnerà nei tre borghi del Festival, attorno alla quale si raccoglieranno ospiti, viandanti e curiosi parallelamente alle attività in programma.
Passeggiata Preparata • 11.00 - 12.00
Escursione
Una performance di Alessandro Gambato, Federico Poni, Lorenzo Travaglini
Itinerante, partenza da Piazza Vespignani "Nella sua ineffabilità e nella sua materialità, il suono ci invita a far esperienza delle aree rurali, dei luoghi abbandonati e delle periferie urbane come spazi nei quali interrogare il nostro approccio alla storia e al paesaggio, il nostro senso di abitare un territorio e la relazione che abbiamo con esso."
Beatrice Ferrara e Leandro Pisano scrivono nell'ultimo punto del loro Manifesto del Futurismo Rurale questa osservazione che sfocia in una disciplina dal carattere olistico. L'ascolto profondo di un territorio è uno dei migliori modi per fare un ritratto di una comunità; Proponiamo la Passeggiata Preparata come un momento di conoscenza della nostra area romagnola, unendo l'ascolto alla pratica estetica del camminare, dove con minuzia ed astrazione - tutte assieme - osserveremo il paesaggio e ascolteremo il suo corrispettivo sonoro, con esercizi ed istruzioni mirate ad affinare la nostra pratica di ascolto attivo. Un atto geografico nel senso di scrittura e descrizione del territorio, con l'aiuto di un agente artificiale: una applicazione web creata ad hoc sarà usata come dispositivo di espansione delle sensazioni e percezioni.
N.B.: Si consiglia fortemente di avere uno smartphone con Chrome Browser installato.
@Pian di Stantino [Nota: Per tutti gli eventi a Pian di Stantino è gradita la prenotazione (unica e valida per tutte le attività). Registrati gratuitamente a questo link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-benvenuti-a-pian-di-stantino-674613676667] Il secondo appuntamento in compagnia di Manifatture Sottosasso ci riporta agli albori della cottura della ceramica. Nell'incantata cornice di Pian di Stantino, dopo aver predisposto l'invaso e il legname, prepareremo un grande fuoco primitivo. Attorno ad esso, cuoceremo oggetti. reperti ed esperimenti risultanti dal primo appuntamento del laboratorio (15 Luglio a Rocca S. Casciano, Parco Pubblico C.A. Cappelli).
Pian di Stantino • 18.00 - 19.00
Parole
@Pian di Stantino [Nota: Per tutti gli eventi a Pian di Stantino è gradita la prenotazione (unica e valida per tutte le attività). Registrati gratuitamente a questo link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-benvenuti-a-pian-di-stantino-674613676667] Un momento conviviale insieme a chi ha ricostruito e ora conduce questo luogo immerso nell'incontaminata bellezza del paesaggio appenninico, in cui si offre un modo del tutto raro di vivere, di concepire l’ambiente, la pietra, le costruzioni, l’orto, la natura (tutta) e il lavoro che ne deriva. Uno stendardo di resilienza dell'appennino tosco-romagnolo.
Federico Gabrielli (Flora Protection Unit / Electronic Fog) ricerca ossessivamente tra le pieghe più insolite di techno e house, futuro remoto e passato anteriore uniti in un suono dreamy e sperimentale; artigliando il floor con trax ad alto contenuto esoterico e ambientale. A volte è un dream altre volte è un bad trip.
Black Zone Myth Chant è uno dei progetti del musicista francese Maxime Primault (Edition Gravats, Shelter Press), il cui suono è stato descritto come "il punto d'incontro tra Sun Ra e Dj Screw". Nel live vengono mescolati sintetizzatori primitivi a ritmi rituali ed etnici, un pizzico di psichedelia e l'attitudine al sound system, a creare un risultato sfaccettato e profondo.
@Pian di Stantino [Nota: Per tutti gli eventi a Pian di Stantino è gradita la prenotazione (unica e valida per tutte le attività). Registrati gratuitamente a questo link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-benvenuti-a-pian-di-stantino-674613676667] Within RAMZi’s immersive “environmental music” is a portal to another dimension not entirely unlike our own. Tropical and psychedelic on the surface, her ambient soundscapes rumble deeply with balmy beats, altered vocals and disquieting fantastical elements. Guillemot is always on the search for distinct sounds, seeking out samples of kuduro, baile funk and obscure world music, dancehall and dub that evoke both her childhood memories and new forms of musical expression. Her own productions are a personal reimagining of those sounds, human and animal vocals, nature sounds and myriad others, driven by her feelings, experiences and something greater—a quest for a collective, psychoactive interspecies harmony.
29 Luglio - Portico di Romagna
Tutto il giorno:
Mercato di Editoria Indipendente e Auto-produzioni
Mercato
@Per le Vie di Portico Dalle 10 alle 21 Un mercato diffuso per le vie di Portico di Romagna, dedicato a realtà editoriali, materie stampate, autoproduzioni musicali, enogastronomia locale e critica e artigianato artistico o tecnico.
Habitat Radio
Musica
Parole
@Parco Dante e Beatrice Habitat Radio è un dispositivo radio itinerante che ci accompagnerà nei tre borghi del Festival, attorno alla quale si raccoglieranno ospiti, viandanti e curiosi parallelamente alle attività in programma.
Mattino:
I saponi del marchese di Carabas • 10.00 - 12.00
Laboratorio
@Loggia della Fontana Laboratorio pratico per realizzare sapone naturale Marchese di Carabas è una piccola realtà artigiana formata da Lorenzo Boero e Alice Guarnieri, che si dedica al processo di saponificazione e alle sue esplorazioni. Mescolando olii ed essenze naturali, riscopriremo la semplicità di un processo che - a partire dal quotidiano - potrebbe mettere in discussione le nostre abitudini domestiche.
Durante il workshop genitori e bambini incideranno delle matrici di linoleum che, una volta inchiostrate e stampate, andranno a comporre dei totem di carta. Al termine del workshop il materiale prodotto invaderà gli angoli di Portico di Romagna.
Bauci Città è una libreria indipendente insediata a Modigliana (FC) e casa del progetto editoriale Bauci Press, dedito alla narrativa, al fumetto, all'illustrazione e ai giochi didattici.
@Loggia del Mercato Laboratorio di sperimentazione visiva e poetica attraverso l'uso di strumenti per il disegno tecnico e artistico a cura di Dafne Boggeri. Nell'incontro si utilizzeranno sagome forate per progettare una serie di simboli rivolti a codificare differenti stati emotivi, climatici e del territorio. Con l'uso di normografi, partendo da descrizioni reali e da intuizioni personali, svilupperemo una combinazione di segni per orientarci su un'ipotetica mappa dalle coordinate fisiche e metafisiche elastiche.
@Parco Dante e Beatrice Questo appuntamento della programmazione di Habitare è il primo passo di un dialogo aperto tra realtà attive nella produzione culturale e sociale in contesti rurali, montani ed interni. Quali sono le responsabilità, i ruoli e le possibilità di questi progetti nei confronti della dimensione territoriale? Esistono direzioni comuni nella progettazione di tali percorsi, in grado di rivolgersi a differenti aree l'Italia? Esploreremo tali argomenti con Robida (Topolò - UD), Unpae (Roccacaramanico - PE), Chiocciola (Pennabilli - RN) e Habitat (Tredozio - FC).
Alice Guarnieri: Unico nella Serie • 16.30 - 18.30
Laboratorio
L'obiettivo del workshop è produrre un manuale d'uso - per una stampante a getto d'inchiostro - che mette in discussione gli standard che definiscono una stampa di buona qualità. L'obiettivo è indagare il funzionamento della macchina e esplorare il potenziale espressivo dello strumento, per per progettare un'opera unica nella serie. Il risultato sarà una pubblicazione collettiva alla quale ogni gruppo/persona contribuirà stampando una parte del manuale.
Alice Guarnieri è una graphic designer freelance con sede a Milano. Progetta libri, stampati e identità visive con un focus sulla ricerca e la sperimentazione con diverse tecniche di stampa.
Sera:
Chiosco S. Rocco • 18.00 - 21.00
Cibo
Parole
@Chiosco S. Rocco Il Chiosco S. Rocco non è un semplice chiosco. Situato alle porte di Portico di Romagna, rappresenta uno scrigno di sapori e storie di un legame con il territorio indissolubile; e che si traduce in prodotti realizzati con solo ingredienti e farine antiche (ultra)locali. Verremo così deliziati, tra una piada e un tortello, anche dei racconti di chi gestisce questo magico chiosco.
Arthur Chambry • 18.30 - 20.00
Musica
[Live]
@Itinerante, ritrovo sotto la Loggia del Mercato
Arthur Chambry è un misterioso trovatore francese che si muove tra suono, poesia e teatro. Le sue performance includono un ampio raggio di strumenti autocostruiti, in grado di amplificare al meglio la sua travolgente energia. Il live di Chambry ci porterà tra le vie e gli angoli più inaspettati e suggestivi di Portico di Romagna, in un viaggio magico e speciale.
Laura Agnusdei: 4 poesie • 21.30 - 22.00
Musica
[Live]
@Ponte della Maestà
Laura Agnusdei presenta un solo set completamente acustico, in cui entra in dialogo con 4 testi poetici di diversa provenienza tramite l’uso di sax tenore, tom e rullante.
Polonius • 22.00 - 23.00
Musica
[Live]
@Parco Dante e Beatrice
For the past several years, Franco-Egyptian composer and multi-instrumentalist Seif Gaber, alias Polonius, has been releasing music on a constant, with many hypnagogic alterations of time-travelling imaginations, and a relevant filmic approach. ((Alongside his demo series “Antique Fantasia”, he has released music on labels such as Goaty Tapes, Ikuisuus, Artetetra and Sun Ark, sometimes dubbing himself with other nicknames like 80s detective or Rorschac.)) But more recently, Polonius’s music has gone into a path leaning towards his free jazz roots, combining breakbeat, jungle and sunnity electronics within his oneiric glossary. The incense ritual is now a ride to be driven on the back of a dragon.
Mercato di Editoria Indipendente e Auto-produzioni
Mercato
@Per le Vie di Portico Dalle 10 alle 21 Un mercato diffuso per le vie di Portico di Romagna, dedicato a realtà editoriali, materie stampate, autoproduzioni musicali, enogastronomia locale e critica e artigianato artistico o tecnico.
Habitat Radio
Musica
Parole
@Parco Dante e Beatrice Habitat Radio è un dispositivo radio itinerante che ci accompagnerà nei tre borghi del Festival, attorno alla quale si raccoglieranno ospiti, viandanti e curiosi parallelamente alle attività in programma.
Mattino:
Elena Braida: Lovestone • 11.00 - 13.00
Laboratorio
Parole
@Loggia del Mercato Laboratorio di Detersivo Naturale per il Bucato. Partendo dalle nozioni di comunità e lavoro riproduttivo radicate nella struttura architettonica dei lavatoi pubblici nei paesi del Nord Italia, Elena Braida rende visibile la possibilità di produrre collettivamente un detersivo naturale per il bucato e condividerne la ricetta con gli altri. La ricetta è un'estensione del suo libro "The Perfect House Has Become a Ruin", un invito a mettere in discussione la gerarchia tra l'atto del creare e del pulire. La produzione collettiva del detersivo per bucato può essere intesa come una rievocazione utilitaristica ma simbolica di attività che un tempo era essenziale per la vita quotidiana.
Elena Braida (*1994, IT) è un’artista multidisciplinare con sede ad Amsterdam con una laurea presso il dipartimento di architettura d’interni al Sandberg Instituut, NL. Nel suo lavoro indaga il discorso spaziale tra le nozioni di convivialità ed editoria, il passaggio generazionale del patrimonio culturale orale e scritto e il loro dominio domestico e pubblico. Nel 2020 fonda l'atelier tessile STUDIO BONOMIA. È curatrice e assemblatrice dei podcast di Publishing Station, una piattaforma dedicata all'indagine sui podcast come mezzo artistico, e co-fondatrice della casa editrice Blooming, dedicata ai mestieri stagionali e alle loro metodologie. Elena lavora anche come cuoca, organizza laboratori e scrive di metodologie culinarie.
@Loggia del Mercato Laboratorio di sperimentazione visiva e poetica attraverso l'uso di strumenti per il disegno tecnico e artistico a cura di Dafne Boggeri. Nell'incontro si utilizzeranno sagome forate per progettare una serie di simboli rivolti a codificare differenti stati emotivi, climatici e del territorio. Con l'uso di normografi, partendo da descrizioni reali e da intuizioni personali, svilupperemo una combinazione di segni per orientarci su un'ipotetica mappa dalle coordinate fisiche e metafisiche elastiche.
Borgofuturo è un progetto attivo dal 2010, inizialmente intorno al borgo di Ripe San Ginesio, per poi espandersi ed includere altri centri della Val di Fiastra, nell'Alto Maceratese. Partendo dall'organizzazione di un festival della sostenibilità a misura di borgo, Borgofuturo ha potuto avviare progettualità in grado di produrre un nuovo immaginario del luogo e di promuovere una concreta opera di rigenerazione. In questo appuntamento di Habitare approfondiremo percorsi ed approcci di Borgofuturo e indagheremo il rapporto tra la dimensione progettuale e creativa con quella amministrativa e sistemica dei borghi. Esploreremo la pubblicazione "Borgofuturo+, Un progetto locale per le aree interne" recentemente edita da Quodlibet Studio e conosceremo il gruppo di lavoro e ricerca Inabita.
Ilaria Marzolla: Stampane! • 17.00 - 19.00
Laboratorio
Impastare, creare, cuocere, tracciare, mangiare, osservare. Forme fantasiose di pane le cui tracce si imprimono con la cottura, sulla carta. L'obiettivo del workshop è ricavare i segni che l' impasto rilascia durante la cottura, utilizzando poi le carte per creare affissioni cartacee.
@Parco Dante e Beatrice Amphibia is a collective entity operating in the peripheries of nightlife environments and visual research.
TOMBOYS DON'T CRY • 22.00 - 00.00
Musica
@Parco Dante e Beatrice
Collettivo di ragazze e creature non-binarie, di base a Milano, che dal 2011 promuove temi post-identitari attraverso una pratica artistica, creando avventure inclusive per bestie preziose, ragazze interrotte, lesbian on ecstasy, absolute beginners & flamboyant queers. TBDC è Alieni, S/HE, Tzaziky & Crack, dj che sperimentano sonorità mutanti dai bassi globali.